Here’s a quick article before I head off to the beach for a long weekend (hope you’ll be going somewhere nice too).
So, I need to promote the C1/2 (advanced) level of our e-book/audio series Italian Workout! and I thought I’d skim through the free sample chapter for ideas on what to write.
Wham! The first thing in the book is “I verbi pronominali”. Roba pesante for SERIOUS language learners. I’ve copied the whole section into this post. Scroll down if you want to get right to the heavy stuff.
Skimming through it, I got to the final example, and thought “Ah! My favourite Italian expression!”
A Claudio non gliene frega niente della partita.
“Non me ne frega.” My wife hates it when I say that, as it’s apparently not very refined.
The translation given in the e-book is “I don’t care about…” but, if you like, you could think of it as “I couldn’t give a XXX about…” That’s how it is in my head.
If Clark Gable had been speaking Italian to Vivien Leigh in “Gone With The Wind” he’d have probably said something like: “Francamente, non me ne frega, signora”.
Now, isn’t that a great expression??
Some things to think about before you get stuck into the grammar:
- I’d love to hear what YOUR favourite Italian expression is…. Leave a comment and tell me. Maybe we can get a discussion going… You can share your thoughts by filling in the box at the bottom of the article
- Got a question about the grammar? That’s great. But don’t ask me, as “verbi pronominali” are way too hard for my head. Go ask Federica, in the forums. She’ll be delighted! If you’re not sure how to use the forums, check out this post
- You can get the whole sample chapter of Italian Workout! C1/2 here
That’s it. In bocca al lupo with the verbi pronominali, and buon weekend!
1.1 I verbi pronominali
I verbi pronominali non dovrebbero essere, a questo livello, una novità assoluta. Molto probabilmente conosci già verbi come ‘andarsene’ o ‘farcela’, molto frequenti nel linguaggio colloquiale.
In senso ampio, anche i verbi riflessivi sono pronominali, dato che si coniugano sempre insieme ad un pronome riflessivo.
I verbi pronominali che imparerai in questa lezione, contengono tutti una particella pronominale invariabile (cioè uguale in tutte le forme del verbo) e in alcuni casi anche un pronome riflessivo.
Vediamo ad esempio i verbi ‘metterci’ e ‘cavarsela’:
METTERCI
CAVARSELA
io
ci metto
me la cavo
tu
ci metti
te la cavi
lui/lei/Lei
ci mette
se la cava
noi
ci mettiamo
ce la caviamo
voi
ci mettete
ve la cavate
loro
ci mettono
se la cavano
Nel verbo ‘metterci’, che significa ‘impiegare del tempo’, la particella ‘ci’ rimane sempre uguale. Nel verbo ‘cavarsela’ la particella ‘la’ non cambia mai, è sempre uguale. Invece, il pronome riflessivo è variabile in base al soggetto del verbo. Dato che i pronomi sono due, il primo termina in -e invece che in -i, come succede anche per i pronomi combinati.
Osserva questi esempi:
Sandra se la cava molto bene con il francese, ma con l’inglese ha grosse difficoltà.
Il treno regionale ci mette 3 ore per arrivare a Bolzano.
Da ragazzo, me la cavavo piuttosto bene con la chitarra, ma ora ho perso l’allenamento.
Quanto ci avete messo per preparare questa cena buonissima?
Mauro se l’è cavata bene al colloquio di lavoro, secondo me il posto sarà suo.
Ci metterò almeno due ore a scrivere questo capitolo.
In Italiano, i verbi pronominali sono numerosi. Se non li conosci, non è facile capire il loro significato, perché spesso sono composti da verbi con un significato molto generale. Questi sono alcuni dei più frequenti:
avercela con qualcuno [to be annoyed with sb]
Ilaria ce l’ha con Stefano perché lui si è dimenticato un’altra volta del loro anniversario.
averne [to have enough of sth]
Ne ho abbastanza di questo lavoro. Voglio fare qualcosa di meno stressante.
buttarla (sul tragico) [to exagerate, to dramatize]
Capisco che stai attraversando un momento difficile, ma se la butti sul tragico non migliori la situazione.
dirne (di tutti i colori) [to swear]
Era talmente arrabbiato che ne diceva di tutti i colori.
entrarci con qualcosa/qualcuno [to have to do with sth]
Cosa c’entra la religione con la scuola? Secondo me, niente.
farla finita [to stop doing sth / to commit suicide]
Falla finita con tutte queste lamentele, mi stai davvero irritando!
Anche quando si è in grave difficoltà, farla finita non è mai la soluzione.
farcela a (fare qualcosa) [to be able to / to manage to do sth]
Marco, ce la fai ad accompagnarmi in aeroporto domani pomeriggio?
Ce l’avete fatta a traslocare i mobili nella vostra nuova casa?
non farcela più [to no longer be able to]
Aldo non ce la fa più a condividere la casa con Guido. Litigano ogni giorno, la situazione sta diventando insostenibile. Adesso, lui sta cercando un nuovo appartamento.
mettercela (tutta) [to go all out]
Sono sicuro che gli atleti azzurri ce la metteranno tutta alle prossime Olimpiadi.
non poterne più [to no longer be able to]
La signora Tavini non ne può più dei suoi vicini di casa: tutte le sere invitano amici a cena, fanno molto rumore, e lei non riesce a dormire.
prendersela con qualcuno [to take offence at sb]
È inutile che te la prendi con Marco, non è lui la causa del tuo problema.
passarsela (bene/male) [doing well/bad]
Alessia sta trascorrendo l’estate al mare, ospite di sua cugina. La invidio un po’… sono sicuro che se la stia passando benissimo!
sentirsela di fare qualcosa [to feel like doing sth]
Non sei costretto a venire in montagna con noi, se non te la senti.
smetterla di (fare qualcosa) [to give up sth]
Quando la smetterete di chiacchierare tra di voi, potremo continuare la nostra lezione.
volerci [to take (time/money)]
Quanto ci vuole per arrivare fino a New York in aereo?
Ci vogliono 30 euro a testa per regalare a Mirko una nuova bicicletta.
fregarsene di qualcosa [(not) to care about sth]
A Claudio non gliene frega niente della partita. Non ha mai amato il calcio.
Michael Dyer says
Non mi interessa un fico secco…..credo che sia un buon espressione – cosa ne pensi?
Daniel says
La moglie dice, “Va bene!”
Bonnie Bailey says
Mi piace: “Non startene li seduto! Fa’ qualcosa!”
Daniel says
Proprio così.
Sergey Trofimov says
Excuse me, I didn’t understand this phrase. Would you please explain it? Thank you!
Daniel says
Hi Sergey,
I assume what you didn’t understand was the title of the article?
“Non me ne frega” means “I don’t care” (or similar, see other comments below). It’s an example of the Italian gramamr known as “verbi pronominali” (verbs which have associated pronouns). In this case, the pronoun is “ne” which means something like “about it”.
So the title means something like “I don’t care about verbs like I don’t care”.
Obviously, it’s a joke.
Remember, the article promotes our C1-2 level e-book (advanced), so it’s to be expected that a lot of readers wouldn’t understand….
Best wishes,
Daniel
Sergey Trofimov says
Thank you! But actually I’d like to understand the phrase from Bonnie Bailey: “Mi piace: “Non startene li seduto! Fa’ qualcosa!”. Tell me please what does it mean?
Daniel says
Let’s see if Bonnie will tell us…
Daniel says
Stephen Marinaro commented via e-mail:
Actually what Rhett Butler says in the standard sub-titles of GWTW is “Francamente cara, non me ne fischia.
What’s really crude is: “Me ne fotto.” but don’t you DARE tell Steffie I said that!!!
Opps, Stephen. Sorry, I just did.
Daniel says
Rosaria Di Ceglie commented via e-mail:
Clark Gable in Via Col Vento é doppiatto cosí: Francamente, me ne infischio!
In quell’epoca non si poteva dire non me ne frega, e me ne infischio é un po’ piú raffinato.
Da bambina quella frase mi ha scioccata e mi e rimasta impressa perché mi aspettavo che una storia d’amore dovesse avere un lieto fine e invece…
Grazie per gli articoli che mandate, sempre interessanti!
Ciao
Daniel says
Una storia d’amore dovesse avere un lieto fine…. Non mi dici che non è vero!!
John Thomson says
My favourite expression, until now, was “Ci va un caffe?”
This is possibly because we have a similar expression “I could really go a cold beer”
I am now with Daniel “non me ne frega” is my new favourite, it sure sounds as though you could not care less, it can be said with feeling and it even sounds ‘rude’
I can just imagine Sylvio in “The Sopranos” shrugging his shoulders, eyes and palms raised skywards and saying, with feeling non me ne fregga.
Yes I shall use it a lot
John
Daniel says
I’m inspired, John.
John Thomson says
I feel that Daniel will think that I am attempting to analyse the Italian language, probably the wrong thing to do, but if I understand something I retain it.
Facts
1 if a direct object and indirect object appear together then the indirect object comes first and apart from ‘gli’ the terminal ‘i’ changes to an ‘e’
‘puoi dirmelo’
2 the full meaning of a pronomial verb requires at least one pronoun
3 ‘ne’ can mean it, of it, from it or about it
4 ci means us, there or the plural form of si (one, you, people, we) ‘si mangia bene qui’
5 reflexive verbs are by definition i verbi pronomali
alzo il tavolo but mi alzo
now the pronomial verbs
andarsene – to go away
andare – to go, ne – from it – si (se in this case) oneself
to go oneself from it , so far ‘va bene’
farcela – to be able to do it, to manage
fare to do, la a feminine ‘it’ probably referring to qualcosa a feminine noun, ci (ce in this case) but why not ‘si’
And finally Daniel’s favourite (and now mine) ‘non me ne frega’
‘non’ – easy ‘me’ (mi) – to me, no problem ‘ne’ – it great but ” not to me it” BUT what does fregare mean ! in my dictionary fregare means to pinch, to cheat, to rub Google translate offers scrub
sono di solito confuso
John
Daniel says
It’s the compound form that has the meaning we’re talking about, not the simple form, which does mean cheat or trick.
For the compound form, http://www.wordreference.com/iten/fregare has:
non potersene fregare di meno = couldn’t care less about