• Join
  • FAQ
  • How to learn Italian
  • Shop (online lessons)
  • Shop (ebooks)
  • Recent Articles
  • “Best of”
  • Sitemap
  • Other resources
  • Course Finder
  • Cookies and Privacy

Online Italian Club

  • Home
  • Start here
  • Six Levels!
  • Grammar
  • Listening
  • Conversation
  • Vocabulary
  • Dialogues
  • Verbs
  • Literature
  • History

Il Medioevo, Episodio 10, Roma e il papa (VI-VIII secolo)

Listen to this text as you read:

Chi comanda a Roma?

Fino all’VIII secolo, il papa è semplicemente il vescovo di Roma e dipende dall’imperatore bizantino, anche lui cattolico. Il papa è, in teoria, il vescovo più importante ma, alla fin fine, ha solo un potere spirituale.

Le cose cambiano quando i Bizantini scompaiono progressivamente dalla penisola italica: hanno già troppi problemi a casa loro, nel cuore dell’Impero d’Oriente e la penisola è solo una remota provincia.

Roma viene abbandonata al suo destino e i papi, durante secoli, devono cavarsela da soli: bisogna gestire la città, organizzare un esercito e delle milizie cittadine per cercare di difenderla dagli attacchi dei Longobardi e negoziare continuamente con questi barbari spregevoli e minacciosi che possiedono i territori a nord, a est e a sud di Roma. La vecchia capitale è letteralmente circondata dal pericolo e i papi prendono in mano la situazione.

Il potere spirituale non è sufficiente

Poiché hanno una forza militare davvero scarsa, i pontefici devono usare la religione per negoziare e mantenere la propria posizione.

Nel VII secolo ci riescono: papa Gregorio Magno fa convertire i Longobardi al cattolicesimo e nel 728 il papa ottiene delle terre attorno a Roma dal re dei Longobardi. Ma la voglia dei Longobardi di prendere Roma, l’ultimo pezzettino di terra che manca per unificare la penisola centro-settentrionale, è feroce. Anche se si sono convertiti al cattolicesimo, la loro coscienza non li frena, e attaccano spesso la città.

Una lettera da San Pietro (756)

“Io Pietro, apostolo di Dio, che considero voi Franchi i miei figli adottivi, vi prego di venire a liberare Roma, la mia città, dove è sepolto il mio corpo…”. Papa Stefano II (non certo San Pietro, che è morto 700 anni prima!), scrive questa lettera, per convincere i Franchi ad aiutarlo.

Se non scenderanno a fermare i Longobardi, tradiranno San Pietro e verranno condannati all’inferno per l’eternità! Per questo motivo Pipino il Breve ha soccorso Roma!

A questo punto, come abbiamo visto nello scorso capitolo, per sdebitarsi, Papa Stefano II lo dichiara re dei Franchi e lo incorona.

Un papa forte (772-795)…

Passano gli anni, cambiano i papi e anche i re. Carlo, che è re dei Franchi e dei Longobardi, abbandona per molti anni la penisola. Ora egli non deve più prestare aiuto a Roma contro i Longobardi perché… è proprio lui il nuovo re dei Longobardi!

Il papa, in questa fase, è Adriano, un uomo di polso e autoritario, per niente contento di essere ignorato dal presuntuoso re Carlo. Per vendicarsi, il papa non invita re Carlo al concilio sulle eresie a Costantinopoli. Anzi, Stefano II si riavvicina all’Impero d’Oriente che, in quel momento, è governato da una donna, l’imperatrice Irene.

Carlo non può sopportare l’affronto e, furioso, organizza un concilio per i fatti suoi, con i suoi vescovi più fedeli. Durante questo concilio (794), ovviamente, si arriva a conclusioni esattamente opposte a quanto stabilito dal papa e dalla Chiesa d’Oriente.

E, tanto per chiarire che il re non l’ha presa bene, i vescovi di Carlo dichiarano anche che l’imperatrice Irene e suo figlio devono essere scomunicati! Il papa si oppone ma muore l’anno dopo, interrompendo il braccio di ferro tra la Chiesa e il re.

…. e un papa debole (795-816)

Il nuovo papa, Leone III, non ha la stessa personalità del predecessore Adriano. A Roma non ha amici e, anzi, appena eletto viene catturato dai suoi oppositori che vogliono prendere il potere. Riesce miracolosamente a scappare dalla cella e a fuggire alla corte di Carlo Magno in Sassonia.

Quando arriva davanti al re, racconta che i suoi nemici gli hanno cavato gli occhi e gli hanno tagliato la lingua. Carlo lo avrà guardato un po’ incredulo. “Ma la grazia di Dio me li ha fatti ricrescere!” si affretta ad aggiungere il papa. “Dio è dalla sua parte” avranno pensato i membri della corte reale (o forse no?) ma ecco che fanno irruzione nel palazzo di Carlo gli oppositori del papa, accusandolo di immoralità e corruzione.

Re Carlo è un po’ in difficoltà e non vorrebbe giudicare il rappresentante di Dio sulla Terra. Il consigliere reale, il monaco inglese Alcuino di York, sussurra all’orecchio del suo re: “Siete voi, mio re, uomo saggio e potente, a dover prendere una decisione”.

Carlo viene convinto, tra l’altro è vanitoso e adora essere elogiato e lusingato! Quindi manda i suoi investigatori a Roma. Brutte notizie: le accuse contro papa Leone sono fondate.

“Facciamogli giurare sul Vangelo la propria innocenza” suggerisce, di nuovo, il geniale consigliere Alcuino. In questo modo la patata bollente viene passata al papa: se giurerà il falso (e cioè di essere innocente) la sua anima brucerà all’inferno… ma questi sono affari suoi, a re Carlo non interessa!

Di ciò che è successo all’anima di Leone III non sappiamo molto. Ma sicuramente egli era riconoscente a Carlo per avergli salvato la pelle e averlo aiutato a riprendere il suo posto a Roma.

La relazione tra i due non si conclude qui, come vedremo la prossima volta.

+++
What now?

Return to our History page

Or explore SIX LEVELS of FREE materials on the club website: A1 – Beginner/Elementary | A2 – Pre-Intermediate | B1 – Intermediate | B2 – Upper-Intermediate | C1 – Advanced | C2 – Proficiency

Why not read/listen to EasyItalianNews.com? That’s free, too.

+++

Comments

  1. Brian Saltmarsh says

    August 2, 2021 at 10:34 am

    Maybe the job is a bit more settled these days, in the past I believe that quite a few got ” knocked off ” if they weren’t popular. I can’t see that happening in our time. I wouldn’t say no to the wage packet but I think it’s pretty much a boring job !

    Reply
  2. Isabel says

    August 2, 2021 at 9:39 pm

    Haha – I think I’d fail the physical (as well as the spiritual)

    Loving the series and amazed at all the other wonderful free offerings on the website.

    Reply
    • Michele Baidas says

      August 2, 2021 at 11:59 pm

      I read something about a woman Pope who impersonated a man so then the physical exams were started.

      Reply
      • Isabel says

        August 3, 2021 at 3:36 pm

        Hi Michele,

        Yeah, me too – I checked that out but “Pope Joan is now widely considered fictional, though the legend remains influential in cultural depictions” – Wikipedia … https://en.wikipedia.org/wiki/Pope_Joan.

        And the testicle check on a special chair is also apparently false. Such a shame eh? Fantasy can be so much more amusing/entertaining than reality.

        Still, women not allowed to be priests in the Roman Catholic faith, hence my comment about “failing the physical” 🙂

        Cheers,
        Isabel

        Reply

Leave a Reply Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Contact us

logo of Imparareonline Ltd.
Imparareonline Ltd.
Registered in England, no. 8569282
Tregarth, The Gounce,
Perranporth, Cornwall
TR6 0JW
E-mail: info@imparareonline.co.uk

Cookies and Privacy

Read the Cookies and Privacy policy for all our websites.

Looking for something?

  • Free Italian Exercises
  • Online Italian Lessons
  • Italian Easy Readers

Don't know what to click? Sitemap

 

 

Learn other foreign languages for free?

Free Spanish Beginners' Course

Free German Beginners' Course

Free French Beginners' Course

© OnlineItalianClub.com 2017