VERO O FALSO?
1. Le persone leggono sempre l’oroscopo di proposito in treno.
2. Di solito l’oroscopo si trova sull’ultima pagina del giornale.
3. Silvio Garofoli è esperto di astronomia.
4. Silvio Garofoli dice che bisogna credere all’oroscopo.
5. Silvio Garofoli dice di aver incontrato una signora che credeva molto nell’oroscopo.
6. Gli astri comunque influiscono sulle nostre vite.
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Testo (valido anche per l’autocorrezione)
Quante volte abbiamo sentito alla radio o letto sui giornali frasi come “Questo è l’anno dello scorpione” oppure “i capricorno sono molto testardi”?
Spesso in treno e in metropolitana leggiamo annoiati il giornale e, senza accorgercene, alla fine il nostro occhio cade sull’ultima pagina, tra il meteo e il cruciverba. Lì dove c’è l’oroscopo.
E sempre in sovrappensiero cerchiamo il nostro tra la lista dei segni zodiacali.
Ma davvero se il giornale ci dice che oggi il nostro segno avrà fortuna in amore allora incontreremo l’uomo o la donna dei nostri sogni?
Abbiamo intervistato il dottor Silvio Garofoli, presidente dell’associazione astrologi italiani e gli abbiamo fatto qualche domanda in merito all’oroscopo che leggiamo sul giornale.
«Gli oroscopi dettagliati che leggete quotidianamente sul giornale – spiega Garofoli – non sono niente più che un semplice passatempo, non vanno presi alla lettera. Se oggi l’Ariete avrà solo due pallini di salute, non significa che passerà il pomeriggio dal medico!»
Non ci serviva un esperto per dirlo, penserete, ma non è così scontato.
«Molte persone credono ingenuamente che l’oroscopo sia da prendere alla lettera.
Ad esempio una volta mi è persino capitato di incontrare una signora che, se l’oroscopo non era dei migliori, addirittura non metteva il naso fuori dalla porta!
E’ chiaro, non dobbiamo credere alla lettera all’oroscopo, ma è innegabile che gli astri influiscano sulle nostre vite e ci influenzino in maniera più o meno significativa»
Insomma, il lavoro dell’astrologo non è improvvisare cosa succederà il giorno dopo, ma di ricercare nel profondo come i movimenti degli astri si ripercuoteranno su di noi. E voi allora, credete nelle stelle?
maria elena says
The fault, dear Brutus, is not in our stars, but in ourselves, that we are underlings”. – (Act I, Scene II).