Esercizio
Rispondi alle domande seguenti:
- Per quali motivi alcune persone non leggono libri?
- Cosa dice la narratrice sulla lettura?
- Perché i libri fantastici possono arricchire tanto chi li legge?
- Qual è la conclusione della narratrice?
Transcript
Sostenere una tesi : L’importanza di leggere
Spesso molta gente dice di non avere tempo per leggere dei libri e come spesso accade, non lo fa. Inoltre pensa che leggere non sia importante e purtroppo non trasmette ai propri figli la passione per la lettura. Altri ancora pensano che leggere sia noioso e dopo aver finito la scuola smettono completamente di leggere libri.
Io invece ritengo che leggere non sia una perdita di tempo. Sono convinta infatti che la lettura non sia solo un piacere ma uno strumento che permette di crescere. Infatti tramite la lettura possiamo entrare in tanti mondi e rivivere epoche lontane. Inoltre i libri ci fanno conoscere storie fantastiche o realmente accadute che altrimenti non potremmo conoscere.
Secondo me inoltre leggere è un ottimo strumento per conoscere anche le usanze e le culture degli altri popoli ed essere quindi più aperti verso il mondo. A mio avviso, non sono solo i libri da studiare per la scuola o l’università gli unici libri a darci delle conoscenze.
Anche altri libri possono arricchirci molto. Credo inoltre che i libri fantastici possano permetterci di viaggiare con la fantasia e rendere possibile quello che nella realtà non è possibile. Penso che i libri possano offrirci numerosi spunti di riflessione e dibattito.
In conclusione, non sono d’accordo con chi dice che leggere ormai è inutile. La lettura infatti oltre a un piacere dovrebbe essere un dovere per tutti.
Soluzioni
- Alcune persone dicono di non avere tempo per leggere, altre pensano che non sia importante, altre ancora lo trovano noioso.
- La narratrice dice che la lettura è un piacere ed uno strumento che permette di crescere.
- Perché permettono di viaggiare con la fantasia e rendere possibile quello che nella realtà non è possibile.
- La narratrice non è d’accordo con chi dice che leggere ormai è inutile.