Esercizio
Metti in ordine le seguenti frasi:
- che il bullismo / a macchia d’olio / Non è una novità / tra gli adolescenti. / si sia diffuso
- di bullismo / sono state vittime / dicono che / circa / Le statistiche / durante l’adolescenza. / il 70% delle persone /
- ad / riuscire / questo fenomeno? / Come / arginare
- far capire / per raggiungere / Bisogna / il rispetto / che la violenza e l’intimidazione / e la convivenza pacifica / ai giovani / non sono i mezzi
Transcript
Non è una novità che il bullismo si sia diffuso a macchia d’olio tra gli adolescenti. Questa piaga sociale con il tempo ha assunto caratteristiche e forme differenti.
Le statistiche dicono che circa il 70% delle persone sono state vittime di bullismo almeno una volta durante l’adolescenza. Molto spesso il bullismo assume le fattezze del nonnismo, ovvero quando un gruppo di giovani costringe altri compagni di scuola più piccoli a fare delle cose per loro o a consegnar loro dei soldi. Come se questo non fosse abbastanza, il bullismo a volte assume dei connotati ancora più forti fino ad arrivare a veri e propri atti di violenza.
Guardando i giornali è facile incontrare un articolo che parli di bullismo nelle scuole e adesso alla parola bullismo si è affiancata quella di cyberbullismo. Il cyberbullismo è un nuovo tipo di bullismo in cui i giovani si servono dei social network per minacciare, deridere e ricattare altri ragazzi, colpevoli solo di essere più sensibili o troppo deboli per ribellarsi degli altri. Con la comparsa dei social network, infatti, la percentuale degli atti di bullismo ha subito un’impennata. Questo è in parte dovuto all’estrema facilità di connettersi per mandare messaggi agli altri utenti del sito. Inoltre servirsi di internet permette ai bulli di non dover affrontare direttamente la vittima delle prese in giro, ma di proteggersi dietro il muro della distanza. Il cyberbullismo però non è meno grave del bullismo vero e proprio e le conseguenze psicologiche sui giovani vittime di questa pratica possono essere molto pesanti.
Come riuscire ad arginare questo fenomeno? Gli psicologi spiegano che l’educazione in famiglia e nelle scuole giocano un ruolo fondamentale. Bisogna infatti far capire ai giovani che la violenza e l’intimidazione non sono i mezzi per raggiungere il rispetto e la convivenza pacifica.
Soluzioni
- Non è una novità che il bullismo si sia diffuso a macchia d’olio tra gli adolescenti.
- Le statistiche dicono che circa il 70% delle persone sono state vittime di bullismo almeno una volta durante l’adolescenza.
- Come riuscire ad arginare questo fenomeno?
- Bisogna far capire ai giovani che la violenza e l’intimidazione non sono i mezzi per raggiungere il rispetto e la convivenza pacifica.