Read about Dante at Wikipedia | ‘Inferno’ in Italian (with maps!) | English translation
Inferno – Canto XXIX
I personaggi
Dante: fa dell’ironia sulla gente di Siena
L’anima di Virgilio: la guida di Dante. Quando annuncia che Dante è vivo e che vuole parlare con loro, le anime dei falsari ammutoliscono e si avvicinano a lui tremando.
Griffolino d’Arezzo e Capocchio da Siena: due alchimisti toscani contemporanei di Dante. Gli alchimisti sono definiti nella Divina Commedia “scimmie della Natura”, ovvero “imitatori della Natura”. Nel Medioevo la scimmia era infatti considerata l’animale imitatore dell’uomo.
La storia
La decima bolgia è occupata dai falsari, che ingannarono copiando le opere della natura (metalli e pietre preziose). Il panorama è simile a quello degli ospedali italiani del Trecento, strapieni di malati di malaria, accasciati gli uni sugli altri… e c’è anche la stessa puzza di corpi marci! Alcuni si grattano senza sosta, come se avessero la scabbia. I due poeti camminano in silenzio in questo luogo triste, finché Virgilio annuncia alle anime dannate che Dante è vivo, e che vuole parlare con qualche italiano. Si fanno avanti due toscani, che furono alchimisti: utilizzando dei metalli poveri ottenevano delle false copie dell’oro e altri metalli preziosi da vendere a caro prezzo. Uno dei due viene da Siena che, al tempo di Dante, era tra le città più ricche d’Europa. Dante sbuffa: “Questi senesi….sono persino più vanitosi dei francesi!”
Testi e analisi
Extract one
I falsari sono come dei malati accasciati a mucchi o che si trascinano a fatica:
(original Italian, lines 67–72, see link above)
Qual sovra ’l ventre e qual sovra le spalle
l’un de l’altro giacea, e qual carpone
si trasmutava per lo tristo calle.
Passo passo andavam sanza sermone,
guardando e ascoltando li ammalati,
che non potean levar le lor persone
(interpretation in modern Italian)
Qualcuno giaceva sulla pancia e qualcun altro sulla la schiena
degli altri, e altri a carponi
si muovevano per la triste strada.
Camminavamo senza parlare,
guardando e ascoltando gli ammalati,
che non potevano sollevarsi
(Longfellow’s English translation)
This on the belly, that upon the back
One of the other lay, and others crawling
Shifted themselves along the dismal road.
We step by step went onward without speech,
Gazing upon and listening to the sick
Who had not strength enough to lift their bodies.
Extract two
Secondo Dante i senesi sono ancora più vanitosi dei francesi:
(original Italian, lines 121–123, see link above)
E io dissi al poeta: “Or fu già mai
gente sì vana come la sanese?
Certo non la francesca sì d’assai!”.
(interpretation in modern Italian)
E io dissi al poeta (Virgilio): “C’è mai stata
gente così vanitosa come i senesi?
Nemmeno i francesi lo sono così tanto!”
(Longfellow’s English translation)
And to the Poet said I: “Now was ever
So vain a people as the Sienese?
Not for a certainty the French by far.”
(Back to ‘Italian Literature‘ page)