Listen to this text as you read:
Le premesse alla Prima Guerra Mondiale e la Triplice Alleanza (1913-1914)
Come scoppia la Grande Guerra
Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale è una specie di reazione a catena, un effetto domino che sembra inarrestabile. Il 28 giugno 1914, un terrorista serbo uccide l’erede al trono dell’Impero Austro-Ungarico e sua moglie.
Il vecchio imperatore austriaco manda un ultimatum durissimo alla Serbia. Le condizioni sono esagerate secondo la Serbia, un piccolo stato balcanico di lingua slava e religione ortodossa. La Serbia è protetta dalla potente Russia, anche questa slava e ortodossa. E la Russia, a sua volta, è alleata della Francia. Francia e Russia hanno infatti un nemico comune che sta geograficamente in mezzo a loro: la Germania.
L’Austria-Ungheria, che è un grande impero ma in declino, ha paura di provocare l’intervento della Russia e quindi chiede a Berlino se la Germania sia disposta a intervenire in caso di guerra. Il Kaiser tedesco risponde di sì, ma non è preoccupato, anzi! È convinto che la Russia non entrerà in guerra. Austria-Ungheria e Germania sono da tempo parte della Triplice Alleanza, un’alleanza difensiva.
La Triplice Alleanza
Questa alleanza è “triplice” perché ne fa parte un altro stato. Provate a indovinare di chi si tratta? Esatto, l’Italia. Ma l’Italia ha sempre odiato gli Austriaci e li considera degli invasori che stanno ancora occupando il nord-est della penisola (Trento e Trieste). Mentre la modernissima e ricca Germania conferma il suo aiuto agli Austriaci, l’Italia fa finta di niente e non partecipa.
La Triplice Alleanza è difensiva e, siccome l’Austria non sta difendendosi ma, al contrario, ha attaccato la Serbia, l’Italia non ha obbligo di soccorrere l’Impero. Fra l’altro, all’inizio, gli Austriaci avevano chiesto supporto solo alla Germania e non avevano nemmeno avvisato l’Italia. L’Italia è consapevole di essere debole militarmente così come nella produzione di armi e acciaio, e quindi non muove un dito. “Italiani codardi!” dicono gli Austriaci, “Che farabutti!” scrive il Kaiser tedesco. Nel 1914, mentre l’Italia resta neutrale, l’esercito tedesco calpesta il Belgio, anche questo neutrale, provocando l’intervento dell’Inghilterra.
Con chi ci schieriamo?
A questo punto, i politici italiani guardano i due schieramenti in campo. Da un lato sta la Triplice Intesa cioè Russia, Francia e Inghilterra, mentre dall’altro i vecchi alleati: l’Austria-Ungheria, odioso invasore delle terre italiane, e l’inquietante Germania che minaccia di sottomettere l’Europa intera.
I diplomatici di tutti questi paesi cercano di portare dalla propria parte il Ministro degli Esteri italiano mentre al governo sta Antonio Salandra durante una delle brevi assenze di Giolitti. Quando la situazione si fa seria, Giolitti decide di riprendere il potere (ricordi il “trucco di Giolitti”? Vedi episodio 6). Ma, questa volta, non ci riesce.
Chi vuole entrare in guerra?
Giolitti è decisamente contrario all’entrata in guerra dell’Italia e perciò, contro di lui, si scatenano violente manifestazioni e si alzano le voci di quelli (detti interventisti) che vogliono schierarsi con Francia, Inghilterra e Russia. Si tratta dei giovani nazionalisti, dei celebri futuristi, della Sinistra radicale, degli anarchici e di parte delle masse operaie, tutti mossi da spirito patriottico, decisi a liberare Trento e Trieste e farla pagare agli Austriaci, o con l’obiettivo di difendere le democrazie europee dal pericolo della dominazione tedesca. All’inizio la maggior parte della borghesia liberale di Destra sta con Giolitti ma, poco a poco, buona parte di questa intravede il business nell’entrata in guerra: si aumenta e velocizza la produzione industriale dando così una spinta all’economia. Anche la maggior parte dei giornali, tra cui il più feroce è Il popolo d’Italia diretto dall’ex-direttore dell’organo socialista Benito Mussolini, trascinano l’opinione pubblica verso l’interventismo.
Link utili
Di seguito, un brevissimo video esplicativo sui due schieramenti della Grande Guerra:
+++
What now?
Return to our History page
Explore SIX LEVELS of FREE materials on the club website: A1 – Beginner/Elementary | A2 – Pre-Intermediate | B1 – Intermediate | B2 – Upper-Intermediate | C1 – Advanced | C2 – Proficiency
Why not read/listen to EasyItalianNews.com? That’s FREE, too.
+++