Esercizio
Di quali di queste cose si parla nell’ascolto?
- Il mondo accademico.
- L’omeopatia.
- L’apparato cardiovascolare.
- La salute mentale.
- L’anatomia.
Transcript
MARCELLO MALPIGHI
Marcello Malpighi, nonostante la tragedia famigliare e il fatto che dovesse cavarsela da solo, prendendosi cura di tutti i suoi fratelli minori, non solo fece fondamentali scoperte nell’ambito della medicina, ma ottenne anche una grandissima fama. Anche se non sempre la fama porta cose buone…
Malpighi è stato un medico, anatomista e fisiologo italiano. E’ considerato il fondatore dell’anatomia al microscopio. Nacque il 10 marzo 1628 a Crevalcore, un piccolo paese a 30 km da Bologna, dove la famiglia benestante aveva dei possedimenti. Qui studiò la grammatica, la retorica e il latino. Nel 1646 si iscrisse all’Università di Bologna (Studium).
Tutta la spensieratezza con cui aveva sempre vissuto venne a mancare quando nel 1649 morirono entrambi i genitori ed il nonno paterno. Essendo il figlio maggiore dovette occuparsi dei cinque fratelli e delle tre sorelle, ma continuò lo stesso i suoi studi. Iniziò a studiare medicina e si appassionò subito all’anatomia. Nonostante le opposizioni dell’Università di Bologna perché Malpighi partecipava alle attvità di dissezione di animali e cadaveri insieme al “Coro anatomico”, si laureò sia in filosofia che in medicina.
Successivamente divenne professore all’Università di Pisa, ma poi dovette tornare a Bologna per motivi familiari. Nel 1661 identificò la rete polmonare dei capillari, descrivendo come nei polmoni arterie e vene fossero collegate da una finissima rete capillare. Questa fu una delle più grandi scoperte nella storia della scienza.
Nel 1662 si trasferì in Sicilia per sfuggire alle tensioni di Bologna, e diventò professore all’Università di Messina. Ma anche qui non resistette a lungo e nel 1666 tornò a Bologna. Malpighi arrivò a identificare le papille gustative considerandole terminazioni di nervi, descrisse la struttura del cervello, del nervo ottico e delle riserve di grassi. Nel 1663 fu il primo a vedere i globuli rossi nel sangue. Tutti i suoi lavori e le sue scoperte vennero pubblicati a Londra.
Nonostante la sua fama crescente, durante gli ultimi anni della sua vita Malpighi dovette continuare a combattere contro l’opposizione Bolognese: la sua villa fu bruciata, i suoi fogli strappati, i suoi microscopi rotti, così nel 1691 il Papa lo invitò ad andare a vivere a Roma, dove lo proclamarono cameriere segreto partecipante, equivalente al titolo di monsignore. Malpighi scrisse numerosi libri durante la sua vita.
Morì a Roma il 29 novembre 1694, per apoplessia. Durante la sua convalescenza morì anche la moglie.
Soluzioni
- Sì.
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- Sì.
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- Sì.