ESERCIZIO 1
1. F
2. V
3. F
4. V
5. F
ESERCIZIO 2
DISCARICA – a. luogo in cui i rifiuti solidi vengono depositati e smaltiti secondo legge
ENERGIA SOLARE – b. energia rinnovabile derivante dalla luce del sole
SMOG – c. nebbia scura e pesante in cui si concentrano emissioni inquinanti
BUCO DELL’OZONO – d. rarefazione del manto di ozono a causa dell’inquinamento
EFFETTO SERRA – e. proprietà di trattenere all’interno dell’atmosfera terrestre il calore del Sole
RISCALDAMENTO GLOBALE – f. riscaldamento terrestre, causato dall’impronta dell’uomo
RACCOLTA DIFFERENZIATA – g. separazione dei rifiuti in categorie per consentirne un miglior smaltimento nel rispetto dell’ambiente
RIFIUTI – h. sostanze di scarto derivanti da uso domestico o produzione industriale
ENERGIA EOLICA – i. energia generata a partire da correnti d’aria
COMBUSTIBILI FOSSILI – j. combustibili derivanti da processi millenari di carbonificazione organica
PIOGGIA ACIDA – k. ricaduta al suolo di particelle acide sotto forma di precipitazioni
INQUINAMENTO – l. detto dell’ambiente, è il complesso delle contaminazioni che seguono a diverse attività umane e che alterano le caratteristiche dell’ambiente in cui l’uomo vive
Testo dell’ascolto
Intervistatrice: Signor Palmieri, come si prospetta per Lei il futuro del pianeta?
Sig. Palmieri: A dirla tutta, sono abbastanza pessimista, non posso negarlo. L’uomo finora non si è preoccupato molto di proteggerlo e iniziamo già a vederne le conseguenze.
Intervistatrice: A cosa si riferisce in concreto?
Sig. Palmieri: Come avrà potuto notare, i danni sono già sotto gli occhi di tutti: l’aria che respiriamo ogni giorno è sempre più inquinata, il buco nell’ozono sta raggiungendo dimensioni preoccupanti, la superficie delle foreste si riduce sempre più e la desertificazione avanza a passi da gigante; il clima sta cambiando, così come la composizione chimica dell’atmosfera, per colpa dei gas responsabili dell’effetto serra.
Intervistatrice: Sarebbe auspicabile prendere provvedimenti immediati quindi?
Sig. Palmieri: Assolutamente sì, è indispensabile perché non sia troppo tardi per potere rimediare in qualche modo. La società potrebbe adattarsi a una riduzione di emissioni inquinanti senza pagare un costo troppo alto.
Intervistatrice: Cosa succederà se diminuiscono le emissioni?
Sig. Palmieri: Guardi, siamo più di sette miliardi di abitanti, e una gran parte della popolazione vive in paesi in via di sviluppo. Queste persone aspirano certamente a migliorare le proprie condizioni economiche, così com’è successo per i paesi ricchi: solo che se lo faranno allo stesso modo il riscaldamento globale provocherà danni ancora più drammatici di quelli attuali. Si estingueranno specie animali e vegetali, l’equilibrio del pianeta risulterà irrimediabilmente compromesso.
Intervistatrice: Quale potrebbe essere allora una soluzione possibile?
Sig. Palmieri: Non è semplice. Non si può chiedere alle energie rinnovabili, come l’energia solare o eolica, di risolvere tutto, anche se devono far parte di un programma di sviluppo sostenibile. Se vogliamo continuare a vivere su questa terra dobbiamo rispettarla e prenderci cura di lei a partire già da ora, e agire subito.